Annozero. Michele Santoro talmente fazioso da far inorridire addirittura Lucia Annunziata

Il Corsera Magazine, in un articolo di Matteo Corsini, definisce la trasmissione di Michele Santoro “una pagliacciata degna del grande Fratello o di Amici” e continua: “L’egocentrismo di Michele Santoro si sfilacciava ad ogni singulto”. Insomma un vero disastro.

La cosa è davvero buffa perché in pochi ancora si prodigavano per impedire la caduta di quel velo di ipocrisia che copriva a stento il lavoro del più fazioso tra i faziosi della tv italiana. Santoro è un conduttore che ha sempre trattato gli argomenti imbastendo processi mediatici senza un adeguato contraddittorio, e permettendo alle mezze verità e alle opportune bugie di mescolarsi con la realtà delle cose.

Il “Sabatini Coletti”, Dizionario della Lingua Italiana, definisce così la parola faziosità: “Adesione aggressiva agli interessi di una parte”. Qualcuno, dopo avere visto l’ultima puntata di Annozero, può ancora dubitare del fatto che Santoro sia un conduttore di parte? Qualcuno può ancora ritenere che non sia “aggressivo” nella sua adesione agli interessi di una parte?

Ora, quando l’obiettivo dell’aggressione di Santoro è Berlusconi, il Papa, o il centrodestra italiano, tutti quelli a cui i processi sommari fanno comodo chiudono gli occhi. Ma quando si parla dei dolori e degli orrori di una guerra, di due popoli ognuno con la sua parte di torti e di ragioni, il processo sommario si è tramutato in “una pagliacciata degna del grande Fratello o di Amici”.

La trasmissione era talmente pro-Palestina che persino Lucia Annunziata, nota per non essere meno faziosa di Santoro, non ce l’ha fatta a stare al gioco. “Sarò stronza,” ha dichiarato, “ma la trasmissione così è impostata male.” Santoro, già in grande difficoltà durante la conduzione, è andato su tutte le furie insultando la Annunziata in diretta con una sgradevolissima battuta “vuoi forse compiacere a qualcuno?”.

“Ma peggio faceva anche contro un’altra vittima innocente,” chiude Corsera, “un ragazzo intervistato dalla brufolosa Granbassi che ancorato con le mani alla balaustra di ferro della galleria degli spettatori non riusciva a finire il suo ragionamento venendo letteralmente scalciato dal cavallo impazzito Michele Santoro ormai in preda al delirio e al panico. La Lucia Annunziata lasciava in diretta la trasmissione, altro gesto plateale dell’intera pagliacciata andata in onda. Un risultato penoso, devastante per la televisione di informazione, una smaccata contraddizione tra conseguenze e convinzioni”.

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