”I gay si ghettizzano da soli”. Michaela Biancofiore rimossa dall’incarico

Evidentemente Michaela Biancofiore non ha compreso fino in fondo le difficoltà di questo Governo, prima fra tutte quella di riuscire a risultare credibile di fronte al Paese. Io non sono uno di quelli che ritengono le sue affermazioni omofobe in quanto tali. E’ difficile giudicare un virgolettato (devo ammettere che l’intervista integrale non sono riuscito a trovarla), ma è ovvio che il ruolo che ha rivestito in questi anni, e la fiducia che le è stata confermata dal Premier Enrico Letta, imponevamo maggiore prudenza. Tempo fa aveva dichiarato che essere omosessuale “non ti fa avere una vita facile”. Non è una dichiarazione omofoba, è la sacrosanta verità. Ho carissimi amici gay, e per tutti loro certi momenti della propria vita non sono stati semplici. Appena nominata sottosegretario alle pari opportunità, incalzata dai giornalisti sulle precedenti dichiarazioni ritenute omofobe, ha affermato che spesso i gay “si ghettizzano da soli”. Per tale motivo la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha ritenuto di rimuoverla dall’incarico, affidandole un ruolo analogo nella PA.
Concordo in modo assoluto con la decisione della Presidenza del Consiglio. Questo Governo magari non riuscirà a cambiare il Paese e a traghettarlo fuori dalla crisi, ma ha un obiettivo che non può permettersi di non raggiungere. Deve pacificare il Paese. Deve riuscire a superare l’era delle tifoserie pro o contro Berlusconi, e ad andare oltre.
Tutti i ministri o i sottosegretari che, con le loro azioni o con i loro comportamenti pubblici, ostacoleranno il raggiungimento di questo ambizioso obiettivo dovranno essere messi da parte. Enrico Letta ne è consapevole. Speriamo che oggi lo siano anche loro.

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