Ciao Space Shuttle. Quanti sogni di bambino hai portato nello spazio?

Il giorno 8 luglio alle ore 17h26 CEST, con la missione STS-135, è decollato l’ultimo Space Shuttle, l’Atlantis. I costi, ma anche la complessità operativa del primo sistema di trasporto spaziale riutilizzabile al mondo, hanno costretto la NASA a chiudere il programma dopo 30 anni di attività.

Il pensionamento dello Space Shuttle emoziona e commuove tutti quelli che come me hanno affidato alle sue ali i propri sogni di bambino. Metteremo piede su Marte? Costruiremo una base sulla Luna? Vedremo colonie orbitali dove produrre tanto cibo da risolvere definitivamente il problema della fame nel mondo? A queste domande, purtroppo, lo Shuttle non darà risposta, anche se in 135 missioni – molte delle quali hanno permesso la costruzione della prima stazione spaziale internazionale, e la realizzazione del telescopio Hubble – ha fornito elementi preziosi per la realizzazione delle navi spaziali del futuro.

L’ultimo atterraggio di uno Shuttle al Kennedy Space Center è previsto per mercoledì 20 luglio alle 13h06 CEST. Io – almeno con il cuore – sarò li ad aspettarlo.

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